PI: I desktop open source spopolano nella PA locale


Lo dicono gli ultimi dati ISTAT: gli enti locali sono molto più attenti alle soluzioni aperte. Avanzano non solo sui server ma anche sui computer degli uffici e degli enti pubblici.

Su base istituzionale l'open source risulta più diffuso principalmente nelle Regioni e nelle Province Autonome, seguono le Province, quindi Comuni e Comunità Montane. "Mentre il FLOSS dilaga - osserva Zanga - i politici italiani non sembrano stare al passo. Sembrano infatti avere problemi ad esprimere pareri sull'open source, anche se cominciano a girare parole come open standard, segno evidente che forse c'è qualche speranza: in effetti è proprio con valutazioni specifiche, nonchè nell'uso di open standard, che si contengono i costi nell'ambito della PA per le spese attinenti al software, spesso adottando applicativi open source come soluzioni".

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